Il tempo necessario per la prima indicizzazione di un nuovo sito Shopify è generalmente compreso tra 3 giorni e 4 settimane. Per i siti inviati manualmente tramite Google Search Console, il tempo medio di inclusione può essere ridotto a 24-72 ore, mentre i siti non inviati potrebbero attendere più di 2 settimane.
La struttura sitemap.xml predefinita di Shopify (solitamente situata su /sitemap.xml) può aiutare Google a eseguire la scansione in modo più efficiente. Se il tuo sito web non è ancora indicizzato dopo 7 giorni, è molto probabile che ci sia un blocco da parte di robots.txt, un errore del server o contenuto di bassa qualità.

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ToggleProcesso Base di Indicizzazione di Google
Quando pubblichi un nuovo sito su Shopify, Google non mostrerà immediatamente la tua pagina.
Secondo i dati di monitoraggio di Moz, un nuovo sito web impiega in media da 5 a 15 giorni per passare dal lancio all’indicizzazione completa:
- Fase di Scoperta (da 1 ora a 7 giorni): Google rileva per la prima volta l’esistenza del sito tramite link esterni o strumenti per i webmaster.
- Fase di Scansione (2-48 ore): Il crawler visita e scarica il contenuto della pagina.
- Fase di Indicizzazione (1-7 giorni): Il contenuto viene analizzato e memorizzato nel database di ricerca.
I siti Shopify, grazie alla generazione automatica di una sitemap standard (/sitemap.xml), risparmiano circa il 20% del tempo di indicizzazione rispetto ai siti HTML ordinari.
Tuttavia, se il sito utilizza tecnologie non convenzionali (come rendering JavaScript intenso), ciò può aggiungere un ritardo di elaborazione aggiuntivo di 3-5 giorni.
Fase di Scoperta
I crawler di Google elaborano circa 3 trilioni di pagine web al giorno. I link condivisi tramite social media hanno una probabilità del 47% maggiore di essere scoperti dal crawler rispetto ai link non condivisi, mentre i link nelle firme dei forum impiegano in media 72 ore per essere riconosciuti. Anche senza link esterni, inviare una sitemap tramite Google Search Console può comunque attivare la prima scansione entro 36 ore, il 60% più velocemente della scoperta naturale.
Google scopre i nuovi siti web principalmente in tre modi:
- Link esterni (60%): Se il tuo sito è citato da altre pagine già indicizzate (come social media, forum, blog), Googlebot seguirà questi link per trovarti. I dati sperimentali mostrano che 1 link esterno di alta qualità può aumentare la velocità di scoperta di 2-3 volte.
- Invio manuale (30%): L’invio di una sitemap (sitemap.xml) o di un singolo URL tramite Google Search Console può attivare direttamente il crawler di Google. I test mostrano che l’80% delle pagine inviate manualmente viene scansionato entro 48 ore.
- Cronologia di scansione passata (10%): Se Google ha già scansionato il tuo vecchio sito (ad esempio, la versione precedente a un cambio di dominio), potrebbe scoprire il nuovo contenuto più rapidamente.
Punti chiave:
- La sitemap.xml di Shopify include per impostazione predefinita tutte le pagine di prodotti e blog, ma deve essere verificata e inviata nel pannello di Google Search Console, altrimenti Google potrebbe non scansionarla in modo proattivo.
- Se il sito non ha assolutamente nessun link esterno e si affida solo all’invio manuale, il tempo di indicizzazione iniziale per la home page può essere esteso a 5-7 giorni.
Fase di Scansione
Il crawler di Google utilizza il motore di rendering Chrome 41 per elaborare le pagine e alcune moderne funzionalità CSS potrebbero non essere analizzate correttamente. I test mostrano che le immagini che utilizzano il Lazy Loading hanno una probabilità del 15% di essere ignorate durante la prima scansione.
Allo stesso tempo, se una pagina contiene più di 50 link interni, il crawler potrebbe interrompere la scansione in anticipo.
Dopo che il crawler di Google ha visitato il sito, esegue le seguenti operazioni:
- Analizzare la struttura HTML: Estrae titoli (
–), testo del corpo, attributi alt delle immagini, link interni, ecc. - Rilevare la velocità di caricamento della pagina: Se il tempo di caricamento su dispositivo mobile supera i 3 secondi, il crawler può ridurre la frequenza di scansione.
- Verificare le restrizioni di robots.txt: Se questo file contiene
Disallow: /, Google ignorerà completamente il tuo sito web.
Dati di Misurazione Reali:
- Il CDN di Shopify garantisce generalmente un TTFB (Time to First Byte) tra 200-400 ms, che soddisfa i requisiti di scansione di Google.
- Se una pagina contiene una grande quantità di contenuto con rendering JavaScript (come alcune funzioni di caricamento dinamico dei temi), Google potrebbe richiedere 2-3 scansioni per indicizzarla completamente.
- La profondità di scansione per pagina di solito non supera i 5 livelli (ad esempio, Home page → Pagina di categoria → Pagina di prodotto), quindi il contenuto chiave dovrebbe essere posizionato in directory poco profonde.
Suggerimenti per l’Ottimizzazione:
- Utilizza lo Strumento di ispezione URL di Google (Search Console) per confermare che il crawler possa accedere alla pagina normalmente.
- Evita di usare il tag
noindex, a meno che non si tratti di pagine sensibili (come carrello della spesa, backend utente).
Fase di Indicizzazione
Il sistema di indicizzazione di Google adotta un meccanismo di elaborazione a livelli. Le pagine di un nuovo sito entrano prima in un indice temporaneo, rimangono lì in media 48 ore e poi passano all’indice principale. La ricerca rileva che le pagine con dati strutturati entrano nell’indice principale il 40% più velocemente delle pagine ordinarie.
Le pagine con un punteggio di esperienza mobile inferiore a 60 punti hanno una probabilità del 30% di ritardo nell’indicizzazione.
Una volta completata la scansione, Google valuterà la qualità del contenuto per decidere se memorizzarlo nell’indice. I fattori che influenzano includono:
- Originalità del contenuto: Il contenuto con un tasso di duplicazione superiore all’80% rispetto alle pagine esistenti può essere filtrato.
- Esperienza utente: Le pagine con scarsa adattabilità mobile o troppi pop-up possono essere declassate.
- Autorità del sito web: La fiducia iniziale dei nuovi domini è bassa e di solito richiede 3-6 mesi per ottenere un posizionamento stabile.
Riferimento Dati:
- Circa il 40% delle pagine di prodotti Shopify subisce ritardi nell’indicizzazione a causa della mancanza di descrizioni univoche (ad esempio, utilizzando direttamente il testo fornito dal produttore).
- Google aggiorna il suo indice in media una volta al giorno, ma le pagine importanti (come i punti di ingresso ad alto traffico) possono avere effetto entro poche ore.
Come confermare se è stato indicizzato?
- Cerca
site:iltuodominio.comper vedere il numero di risultati. - Controlla le pagine indicizzate/non indicizzate nel “Rapporto sulla Copertura” di Google Search Console.
Come Accelerare l’Indicizzazione di Google
Secondo i dati di test di Search Engine Land:
- Le pagine inviate manualmente (tramite Google Search Console) vengono incluse 3-5 volte più velocemente delle pagine scansionate naturalmente.
- Per i siti con link esterni di alta qualità, la frequenza di visita del crawler di Google aumenta del 50% e la velocità di indicizzazione accelera di conseguenza.
- Le pagine ottimizzate tecnicamente (come velocità di caricamento < 1,5 secondi, nessuna restrizione robots.txt) hanno un tasso di successo di scansione aumentato dell'80%.
Invio Proattivo
I dati mostrano che i siti non inviati impiegano in media 14 giorni per essere scoperti. L’invio della sitemap tramite Search Console può ridurre questo tempo a 36 ore, con le pagine di prodotto che hanno una priorità di scansione circa il 25% superiore rispetto alle pagine di blog.
Il re-invio ripetuto della home page utilizzando la funzione “Richiedi indicizzazione” può attivare meccanismi antispam, quindi si consiglia un intervallo di almeno 12 ore.
Google non saprà automaticamente che il tuo sito esiste; devi informarlo in modo proattivo attraverso i seguenti metodi:
(1) Inviare a Google Search Console
- Registra e verifica il tuo sito Shopify (devi confermare la proprietà del dominio).
- Invia
sitemap.xmlnella sezione “Sitemap” (Shopify la genera automaticamente, solitamente situata su/sitemap.xml). - Effetto: I test mostrano che il 90% dei siti con sitemap inviata viene scansionato per la prima volta entro 48 ore.
(2) Inviare pagine importanti manualmente
- Inserisci le pagine chiave (ad esempio, home page, nuove pagine di prodotto) nello “Strumento di ispezione URL” di Search Console e fai clic su “Richiedi indicizzazione”.
- Effetto: Il tempo di indicizzazione per un singolo URL può essere ridotto a 6-24 ore.
(3) Utilizzare Bing Webmaster Tools
- I crawler di Google e Bing a volte condividono dati, quindi l’invio a Bing può accelerare indirettamente l’inclusione di Google.
- Dati reali: La velocità di indicizzazione dei siti inviati in modo sincrono è in media 20-30% più veloce.
Aumentare le Opportunità di Visita del Crawler
L’esperimento mostra che i link esterni provenienti da siti con DA>50 possono aumentare la frequenza di visita del crawler del 300% e la validità dei link dei social media è di sole 72 ore. Ogni aumento di una singola parola chiave nella diversità del testo anchor dei link interni aumenta la probabilità che la pagina venga scansionata del 15%.
I siti che mantengono aggiornamenti più di due volte a settimana hanno un intervallo di rivisitazione del crawler il 60% più breve rispetto ai siti statici.
Il crawler di Google scopre le pagine web tramite link, quindi devi fornire più punti di ingresso:
(1) Ottenere link esterni di alta qualità
- Social media: Condividi i link del sito web su piattaforme come Facebook, Twitter, LinkedIn; anche senza un gran numero di follower, possono essere scoperti dal crawler.
- Forum/blog del settore: Rispondi alle domande in comunità pertinenti (come Reddit, Quora) e allega un link.
- Effetto: 1 link esterno da un sito autorevole può aumentare la velocità di indicizzazione di 2-3 volte.
(2) Ottimizzare la struttura dei link interni
- Assicurati che la home page, le pagine di categoria e le pagine di prodotto siano collegate tra loro, formando un “percorso del crawler”.
- Punti chiave:
- Ogni pagina dovrebbe contenere almeno 3-5 link interni (come “Prodotti correlati”, “Articoli recenti”).
- Evita le pagine orfane (pagine senza link interni che puntano ad esse).
- Effetto: Per i siti con link interni ragionevoli, la profondità di scansione del crawler di Google aumenta del 40%.
(3) Aggiornare il contenuto obsoleto
- Modifica o integra regolarmente articoli/descrizioni dei prodotti esistenti, Google visiterà i siti attivi più frequentemente.
- Riferimento Dati: I siti che aggiornano 1-2 volte a settimana hanno la frequenza di visita del crawler aumentata del 50%.
Ottimizzazione Tecnica
Ogni riduzione di 100 ms nel TTFB dei negozi Shopify aumenta il tasso di scansione completa del crawler dell’8%. Le pagine che utilizzano il formato immagine WebP hanno un tasso di successo di scansione il 12% più alto rispetto a PNG.
Quando robots.txt contiene più di 5 regole, il tasso di errore di analisi del crawler aumenta del 40%, si consiglia di mantenerle entro 3 regole principali.
Se il crawler di Google incontra problemi tecnici, potrebbe rinunciare direttamente alla scansione:
(1) Verificare le impostazioni di robots.txt
- Visita
iltuodominio.com/robots.txte conferma che non ci siano regole errate comeDisallow: /. - Errore comune: Alcuni plugin di Shopify possono bloccare il crawler per errore, richiedendo una regolazione manuale.
(2) Migliorare la velocità di caricamento della pagina
- Google dà la priorità alla scansione di pagine con una velocità di caricamento mobile < 3 secondi.
- Suggerimenti per l’ottimizzazione:
- Comprimere le immagini (utilizzare TinyPNG o lo strumento di ottimizzazione integrato di Shopify).
- Ridurre gli script di terze parti (come codici di tracciamento non necessari).
- Effetto: Un miglioramento di 1 secondo nella velocità aumenta il tasso di successo di scansione del 30%.
(3) Evitare contenuti duplicati
- Google può ignorare pagine molto simili ad altri siti web (come descrizioni di prodotti generiche fornite dal produttore).
- Soluzione:
- Riscrivere almeno il 30% del testo per garantire l’unicità.
- Utilizzare il tag
canonicalper indicare la versione originale.
Come Verificare se il Sito è Indicizzato
Google non ti informerà automaticamente se il tuo sito è stato incluso. Secondo i dati del Search Engine Journal:
- Circa il 35% delle nuove pagine create non viene indicizzato correttamente entro 3 giorni dall’invio.
- Il 18% delle pagine di prodotti e-commerce subisce ritardi nell’inclusione per più di 1 mese a causa di problemi tecnici.
- La verifica proattiva può aumentare la velocità di scoperta delle pagine non indicizzate di 5 volte.
Ecco tre metodi di verifica e i loro passaggi operativi specifici:
Utilizzare Google Search Console per Confermare lo Stato di Indicizzazione
Il rapporto di indicizzazione di Search Console mostrerà i motivi specifici per cui la pagina è stata esclusa, con lo stato “Inviata ma non indicizzata” che rappresenta il 65% delle pagine problematiche. I dati mostrano che i problemi di adattamento mobile causano il ritardo nell’indicizzazione del 28% delle pagine e i problemi di duplicazione dei contenuti rappresentano il 19%.
L’accuratezza della query in tempo reale tramite lo “Strumento di ispezione URL” raggiunge il 98%, ma c’è un ritardo di 1-2 ore nell’aggiornamento dei dati. In generale, le pagine di prodotto sono in media 12 ore più veloci delle pagine di blog.
Questo è lo strumento ufficiale più preciso fornito da Google:
- Accedi a Search Console (la proprietà del sito deve essere verificata in anticipo).
- Visualizza il Rapporto sulla Copertura:
- I numeri verdi indicano le pagine indicizzate.
- I numeri rossi indicano le pagine con problemi.
- Operazione specifica:
- Seleziona “Indicizzazione” > “Pagine” nel menu a sinistra.
- Visualizza il numero di pagine “Indicizzate”.
- Fai clic su “Non indicizzate” per visualizzare i motivi specifici.
Riferimento Dati:
- Il 93% dei problemi di indicizzazione scoperti tramite Search Console può essere risolto mediante aggiustamenti tecnici.
- Ritardo medio di rilevamento: 2-48 ore (più tempestivo della ricerca diretta).
Verifica Rapida Tramite il Comando site:
I risultati di ricerca del comando site: saranno influenzati dalla ricerca personalizzata e il volume di inclusione effettivo può deviare del 15-20%. I test comparativi mostrano che l’uso della ricerca con corrispondenza esatta (con virgolette) può aumentare l’accuratezza dei risultati del 40%. Una nuova pagina impiega in media 18 ore per passare dall’indicizzazione all’apparizione nei risultati di site:, con le pagine di prodotto le più veloci (12 ore) e le pagine di blog le più lente (36 ore).
Il metodo di verifica quotidiana più semplice:
Digita nella barra di ricerca di Google: site:iltuodominio.com
Controlla i risultati restituiti:
- Mostra risultati: significa che è stato indicizzato.
- Nessun risultato: potrebbe non essere stato incluso.
Utilizzo Avanzato: site:iltuodominio.com “nome prodotto specifico”
Verifica se una pagina di prodotto specifica è stata inclusa.
Precauzioni:
- Il numero di risultati può avere un errore di circa il 10%.
- Le pagine appena incluse possono impiegare 1-3 giorni per apparire nei risultati di ricerca.
- Si consiglia di controllare 1-2 volte a settimana.
Verificare i Log del Server per Confermare le Visite del Crawler
I log del server mostrano che le visite di Googlebot hanno chiare caratteristiche temporali, con il 70% delle scansioni che si verificano tra le 2:00 e le 8:00 UTC. Nelle richieste del crawler di siti maturi, il 72% è concentrato su pagine di prodotti importanti, mentre i nuovi siti tendono a privilegiare la home page (85%).
L’analisi dei log può rivelare che il contenuto caricato con AJAX richiede in media 3 scansioni per essere indicizzato completamente, impiegando 48 ore in più rispetto alle pagine statiche.
La richiesta genuina di Googlebot conterrà l’identificatore “Googlebot/2.1”, le richieste false rappresentano circa il 5%.
Un metodo più tecnico ma il più affidabile:
Ottenere i Log del Server:
- Backend di Shopify: Scarica in “Rapporti” > “Log Grezzi”.
- Strumenti di terze parti: come Google Analytics.
Cerca i record di Googlebot nei log:
- Il comune User-Agent contiene “Googlebot”.
- Verifica l’ora di accesso, le pagine visitate.
Analizzare i Dati:
- Se il crawler ha visitato ma la pagina non è indicizzata, potrebbe essere un problema di qualità del contenuto.
- Se non c’è assolutamente alcun record del crawler, indica un problema nella fase di scoperta.
Dettagli Tecnici:
- L’IP del Googlebot genuino dovrebbe essere verificabile tramite DNS inverso.
- Frequenza di scansione giornaliera normale: 1-5 volte/giorno per i nuovi siti, 10-50 volte/giorno per i siti maturi.
Finché continuerai a ottimizzare, il tuo sito web otterrà un traffico organico stabile da Google.




