L’algoritmo principale di Google viene aggiornato quasi 10 volte all’anno, ma il suo nucleo rimane sempre lo stesso: trovare i risultati che risolvono realmente il problema dell’utente.
I dati mostrano che il tempo medio di permanenza degli utenti sui contenuti nella prima pagina supera i 3 minuti, molto più alto rispetto ai meno di un minuto delle pagine normali.
Nel 2025 l’algoritmo di Google punta a contenuti ancora più rigorosamente “utili”.
I tuoi contenuti non possono più limitarsi a “essere utili”, ma devono dimostrare “chi” fornisce realmente quel valore.

Table of Contens
ToggleCosa valorizza Google? La base per far accettare i contenuti AI nella prima pagina!
Lo scorso anno (riferito al 2024) una relazione pubblica di Google ha rivelato che uno degli obiettivi principali dell’aggiornamento dell’algoritmo è una più precisa identificazione della “utilità profonda” dei contenuti.
In parole semplici, si tratta di capire se hai contenuti veri, che aiutano davvero, o se è solo fumo negli occhi.
Nel contempo, oltre il 60% degli esperti SEO senior ha osservato che Google sta aumentando la fiducia nei contenuti che mostrano chiaramente l’esperienza dell’autore/sorgente e la certificazione di settore (cioè il famoso E-E-A-T).
In altre parole, nel 2025 i tuoi contenuti devono non solo essere “corretti”, ma anche apparire “affidabili”.
L’esperienza utente è un indicatore imprescindibile, dati scadenti vengono subito penalizzati
Google usa il comportamento reale degli utenti come voto.
Anche se i tuoi contenuti AI sono ottimi, se la pagina non si apre entro 3 secondi (il requisito ufficiale di Google è meno di 3 secondi su mobile), il 50% degli utenti abbandona subito.
- Contenuti con tempo di permanenza inferiore a 10 secondi hanno meno del 15% di probabilità di rimanere sulla prima pagina di Google (fonte: Search Engine Journal 2024)
- Pagine con bounce rate superiore al 65% rischiano un calo del posizionamento del 40%
Cosa fare?
✅ Comprimere le immagini sotto i 100KB (strumento: TinyPNG)
✅ Rimuovere plugin ridondanti, disabilitare script inutilizzati
✅ Ospitare preferibilmente su nodi CDN vicini agli utenti (test reali mostrano un aumento di velocità del 30%-50%)
E-E-A-T non è una superstizione, è il pass per la prima pagina
In un’intervista pubblica nel 2024 un dipendente Google ha sottolineato: “Monitoriamo se la fonte del contenuto è verificabile”. I dati dimostrano:
- Pagine con autore reale e background professionale registrano un aumento del 22% nel tasso di clic (fonte: Ahrefs 2024)
- Contenuti che citano almeno 3 fonti autorevoli (ad esempio enti governativi, studi universitari) hanno una probabilità del 58% in più di essere considerati “informazioni affidabili”
Azioni chiave:
✅ Indicare nella sezione autore: “Wang Ming | Ex ingegnere algoritmo Google | Consulente strategia contenuti AI (con link LinkedIn)”
✅ Mostrare certificazioni/riconoscimenti del team nella pagina “Chi siamo”
✅ Inserire alla fine di ogni contenuto la sezione “Fonti di riferimento” (preferibilmente con link a siti .gov/.edu)
La bozza AI è solo una “struttura grezza”, serve il lavoro umano per rinforzarla
Caso di studio reale: un sito tech ha usato solo AI per scrivere “Confronto chip AI”, dopo 6 mesi era all’ottava pagina; dopo intervento umano:
- ➔ Aggiunte 2 tabelle di confronto prestazioni reali (benchmark + curve temperatura e consumo)
- ➔ Aggiornato con “Impatto della carenza della supply chain Nvidia nel 2024” (intervista esclusiva con un analista di settore)
- ➔ Inserita “Guida per evitare errori nell’acquisto” (basata su domande frequenti nei forum)
- Risultato: in 3 settimane è salito al 4° posto nella prima pagina Google, traffico aumentato del 400%
Metodo chiave:
✅ Aggiungere almeno 20% di informazioni esclusive (report di settore/indagini utenti/test originali)
✅ Riscrivere i paragrafi con “prospettiva utente” (es. invece di “In conclusione” usare “Se hai un budget limitato, guarda prima questi 3 punti…”)
✅ Evitare titoli “da AI”: invece di “esplora” o “scopri”, usare “Guida pratica AI 2025 | 3 dettagli che l’80% delle persone ignora”
L’intento di ricerca è il punto di partenza, più importante delle parole chiave
L’algoritmo di Google sta passando da “corrispondenza parole chiave” a “risoluzione dei compiti”. Ad esempio:
🚫 Un utente che cerca “2025 AI content ranking” non vuole solo una definizione, ma vuole sapere “come fare concretamente”.
✅ I contenuti in prima pagina spesso contengono: elenco di passaggi + esempi di errori da evitare + raccomandazioni di strumenti (con link).
Dati di supporto:
- Pagine con video dimostrativi passo-passo hanno un tempo di permanenza più lungo del 70% (fonte: Wistia 2024)
- Guide con accesso a strumenti di prova gratuiti hanno un tasso di conversione superiore del 35% rispetto a pagine solo testo
Tabella riepilogativa:
| Elemento chiave | Indicatore dati principale | Metodo pratico |
|---|---|---|
| Velocità di caricamento della pagina | Mobile <3 secondi (standard ufficiale) | Compressione immagini <100KB, utilizzo CDN per accelerare, eliminare script ridondanti |
| Affidabilità E-E-A-T | Autore con nome reale + background aumenta il CTR del 22% | Indicazione del curriculum/autorizzazioni del settore, citazione di fonti autorevoli (.gov/.edu) |
| Rielaborazione profonda dei contenuti | Aggiunta manuale del 20% di informazioni esclusive migliora il posizionamento del 400% | Inserire dati testati/casi di errori/riscrivere dal punto di vista dell’utente, evitare titoli con tono AI |
| Allineamento con l’intento di ricerca | Pagine con video tutorial +70% tempo di permanenza | Fornire passaggi specifici/prova gratuita di strumenti/risolvere problemi reali degli utenti |
L’AI è un aiuto, non un sostituto: passaggi per creare contenuti “utili”
Contenuti che non aiutano davvero? Google li classifica come “bassa qualità”. La ricerca mostra che gli utenti preferiscono condividere e salvare contenuti con azioni concrete ed esperienze replicabili (dati BuzzSumo, +300% di interazioni rispetto ai contenuti normali).
Per evitare di essere penalizzati dall’algoritmo? Ricorda il principio base: AI crea la bozza, l’umano aggiunge il “valore pratico”.
Scoprire i “veri problemi” degli utenti che non trovano da soli
Errore comune: usare AI per generare “Tendenze AI 2025” temi generici → oltre 50 articoli simili nella prima pagina di Google, CTR <2% Corretto: focalizzarsi su “bisogni precisi non ancora soddisfatti”
- Esempio: lo strumento ha rilevato che molti cercano “modelli AI per contenuti Shopify”, ma i risultati sono solo teorici
Azioni:
✅ Filtrare con Ahrefs/Semrush le parole chiave interrogative (es: come fare/passi/soluzioni):
→ concentrarsi su “modello descrizione prodotto Shopify”“checklist ottimizzazione copy e-commerce cross-border”
✅ Dare istruzioni chiare all’AI:
*“Genera un modello di descrizione prodotto in inglese per la categoria mobili Shopify, includendo:
Introduzione contestuale con problema (es: ottimizzazione spazio salotto piccolo)
3 punti di vendita differenzianti (es: dimensioni personalizzabili/design anti-ribaltamento)
Evitare frasi a rischio copyright (es: non usare ‘ecologico’ senza certificazione)”*
AI come strumento: produzione di bozze in massa
3 tipi di compiti dove AI è efficiente:
| Tipo di compito | Esempio operativo | Focus umano |
|---|---|---|
| Tabelle comparative | AI genera “confronto prezzi 10 migliori tool AI” | ➔ integrare risultati test reali (es: latenza API 3 secondi) |
| Database FAQ | AI raccoglie FAQ su “posizionamento contenuti AI su Google” | ➔ aggiungere feedback reali utenti (screenshot forum + soluzioni) |
| Bozze casi studio | AI scrive “Brand XX aumenta traffico del 50% con AI” | ➔ includere dichiarazioni dirette (email/registrazioni interviste) |
Attenzione:
Errori AI >40% su contenuti politici/economici/legali (Fonte: test Stanford 2024)
➤ Deve intervenire l’umano per:
- Aggiornamenti politici regionali (es: nuove norme UE 2025 per divulgazione AI)
- Prezzi aggiornati in tempo reale (es: modifica tariffe Google Ads)
- Avvisi di rischio (es: “strumento non adatto a diagnosi mediche”)
Dettagli scritti a mano
(1) Evitare errori generici
- Esempio sbagliato: “aggiorna regolarmente le keyword” (vago e inutile)
Esempio buono:
*“Monitora le keyword con strumenti gratuiti (link inclusi), ogni mercoledì controlla questi 3 posti:
Pagina ‘Query performance’ di Google Search Console (posizione evidenziata nello screenshot)
Variazioni meta titolo pagine concorrenti (strumento: Screaming Frog)
Termini di tendenza nei forum di settore (link Discord)|salta questo e il traffico cala del 50%, test reale”*
(2) Numeri precisi fino all’unità
- Esempio: inserire registrazioni reali del team:
“Sostituito rewriting manuale con SurferAI, articolo inglese da 2000 parole:
Costo umano: 120 (fee scrittore)+3 giorni→AI costo:0.5 (elettricità) + 20 minuti
include screenshot tempi e fattura con mascheramento
(3) Contenuti copiabili direttamente dall’utente
| Tipo di componente | Consiglio tecnico | Dati di impatto |
|---|---|---|
| Modelli SOP | Creare liste scaricabili con Notion (con checkbox) | Aumenta la retention utenti del 32% |
| Libreria di script e frasi | Organizzare script TikTok/email per copia diretta | Aumento condivisioni del 90% |
| Flussi di automazione | Diagrammi operativi Zapier (con frecce rosse per pulsanti) | Clic su strumenti +55% |
Il contenuto generato da AI non penalizza, ma senza valore non ottiene punteggio
L’obiettivo finale dell’AI è l’efficienza, non la qualità.
Buon esempio:
*“Usa strumenti gratuiti (con link) per monitorare le variazioni delle parole chiave, controlla questi 3 punti ogni mercoledì:
Pagina ‘Performance query’ in Google Search Console (area evidenziata in rosso nello screenshot)
Variazioni dei titoli Meta delle pagine concorrenti (strumento: Screaming Frog)
Parole chiave di tendenza nei forum di settore (con link a Disc)|Saltare questo passaggio ha causato un calo del 50% nel traffico, testato realmente”*
(2) Numeri precisi fino all’unità
- Esempio: Inserire registrazioni reali del team nel tutorial:
“Usa SurferAI al posto della riscrittura manuale per un articolo in inglese di 2000 parole:
Costo umano: 120(costo dello scrittore)+3giorni→AIcosto:0.5 (energia elettrica) + 20 minuti
Allegato screenshot del backend con tempi e fattura con importo oscurato
(3) L’utente può copiare e incollare direttamente
| Tipo di componente | Consigli per la creazione | Dati di performance |
|---|---|---|
| Template SOP | Genera checklist scaricabile su Notion (con caselle di spunta) | Aumento del 32% nella retention degli utenti |
| Libreria di script | Organizza script per TikTok/email (sezione copia diretta) | Aumento del 90% nel tasso di condivisione |
| Processi automatizzati | Diagrammi di Zapier (frecce rosse indicano i pulsanti) | +55% nel click-through rate degli strumenti |
Il contenuto generato dall’IA non penalizza, ma se non ha valore, non fa guadagnare punti
Lo scopo dell’IA è l’efficienza, non la qualità.




