Come trovare la vera popolarità di ricerca di una parola chiave? I dati dei diversi strumenti possono differire di 10 volte! Ad esempio, una parola che mostra un “trend in aumento” su Google Trends può avere solo 50 ricerche/mese su SEMrush, mentre Ahrefs la etichetta come “ad alto potenziale“.
Dietro questa discrepanza si nasconde una differenza di algoritmo: Google Trends utilizza dati normalizzati (punteggio da 0 a 100), SEMrush ottiene dati dall’API di Google Ads, mentre Ahrefs combina dati di clickstream. Dai test pratici, la differenza di volume di ricerca tra gli strumenti è solitamente compresa tra il 30% e il 200% (ad esempio, “best running shoes” mostra 22.000/mese su SEMrush e 18.500 su Ahrefs).
Questo articolo utilizzerà casi reali per analizzare in dettaglio il funzionamento dei tre principali strumenti—dalla funzione di confronto gratuita di Google Trends, all’analisi dei gap di parole chiave dei concorrenti su SEMrush, fino alla previsione del traffico tramite il “Parent Topic” di Ahrefs—per aiutarti a evitare le “parole chiave fantasma” e a spendere soldi per parole chiave che generano realmente traffico.

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Google Trends fornisce la popolarità di ricerca relativa (punteggio da 0 a 100), non un volume di ricerca specifico. Ad esempio, “AI tools” aveva un punteggio di popolarità di 85 a maggio 2024, ma il volume di ricerca effettivo potrebbe essere compreso tra 100.000 e 500.000 al mese (necessita di verifica incrociata con SEMrush o Ahrefs).
I dati sono basati sulla ricerca di Google, ma sono evidentemente influenzati da regione, lingua e intervallo di tempo: la stessa parola chiave può avere una popolarità di 90 negli Stati Uniti e solo 30 in Germania. Più breve è l’intervallo di tempo (ad esempio 7 giorni), più i dati fluttuano, quindi si consiglia di guardare le tendenze per almeno 12 mesi.
Google Trends non distingue tra parole chiave di marca e parole chiave generiche—ad esempio, chi cerca “Nike” potrebbe voler fare acquisti o controllare il prezzo delle azioni, ma Trends non può segmentare questa intenzione.
Come utilizzare correttamente i filtri per regione e tempo
Google Trends mostra i dati globali per impostazione predefinita, ma il comportamento di ricerca effettivo varia enormemente a seconda della regione. Ad esempio, la popolarità di “winter coats” può raggiungere un picco di 100 a novembre in Canada, mentre nello stesso periodo in Australia è solo di 20. Durante l’uso, è necessario selezionare manualmente il mercato di destinazione (con supporto fino al livello di paese/città) e regolare l’intervallo di tempo:
- Trend a breve termine (1-3 mesi): adatto per seguire eventi di attualità, come il volume di ricerca di “Coppa del Mondo” che aumenta del 300% durante il torneo, ma diminuisce rapidamente in seguito.
- Trend a lungo termine (5 anni): per giudicare se la domanda è stabile, come la popolarità di “dieta vegana” che è passata da 40 nel 2019 a 75 nel 2024, indicando una crescita continua.
- Confronto festivo: spuntando la funzione “Confronta periodi”, puoi notare che la popolarità di “regali di Natale” è simile ogni anno a dicembre, ma nel 2023 ha iniziato ad aumentare una settimana prima rispetto al 2022 (potrebbe essere legato al ritmo delle promozioni).
Nota bene: L’elaborazione dei dati normalizzati può essere fuorviante. Se un dato di parola chiave è insufficiente in una determinata regione, Trends mostrerà “Dati insufficienti” o zero, e in tal caso è necessario utilizzare strumenti come SEMrush per integrare i dati.
Confrontare i trend di ricerca di più parole chiave
Utilizzando la virgola per separare fino a 5 parole chiave, è possibile confrontare visivamente le loro differenze di popolarità. Ad esempio:
- ”tapis roulant, cyclette”: i dati del 2024 mostrano che la popolarità media annuale di tapis roulant è 65, mentre quella di cyclette è solo 25, indicando che la domanda per il primo è più stabile.
- ”iPhone 15 vs Samsung S23″: nel mese di lancio, il picco di popolarità dell’iPhone 15 è stato di 90, quello del Samsung S23 di soli 60, ma tre mesi dopo entrambi sono scesi nella fascia 30-40.
Applicazioni aggiuntive:
- Confronto di termini correlati: nella sezione “Query correlate”, Trends elencherà i termini correlati in più rapida crescita. Ad esempio, dopo aver cercato “VPN”, si scopre che la popolarità di “VPN gratis per Netflix” è aumentata del 200% in sei mesi.
- Trend di nicchia: dopo aver inserito “auto elettrica”, passando alla scheda “Sottoregioni”, si può vedere che la popolarità in California, USA, è alta (95), mentre in Texas è solo 50, riflettendo l’impatto delle politiche sul volume di ricerca.
Limiti: i risultati del confronto mostrano solo valori relativi. Se la parola A ha una popolarità di 50 e la parola B di 25, non significa che il volume di ricerca di A sia il doppio di B (la differenza effettiva potrebbe essere di 10 volte o solo del 10%).
Come combinare l’analisi con altri strumenti
Le parole con un “trend in aumento” su Google Trends non hanno necessariamente un valore commerciale. Ad esempio:
- Caso 1: la popolarità della parola chiave “notizie AI” è aumentata da 30 a 60, ma SEMrush ha mostrato che il suo volume di ricerca effettivo era solo di 8.000/mese e i primi 3 siti classificati erano tutti siti di notizie (la concorrenza SEO è estremamente alta).
- Caso 2: il trend mostra che la “moda sostenibile” continua a crescere, ma la funzione “Parent Topic” di Ahrefs indica che il 60% del traffico per questa parola chiave si dirige verso pagine di report di settore, non verso contenuti per lo shopping.
Operazioni consigliate:
- Usare Trends per filtrare le parole “in aumento” o “ad alta popolarità”.
- Inserire queste parole in SEMrush per vedere il volume di ricerca specifico, il CPC (costo pubblicitario) e la difficoltà SEO.
- Usare Ahrefs per analizzare il contenuto delle pagine con i migliori ranking e valutare se ci sono opportunità (ad esempio, il contenuto della top 10 è obsoleto? Ci sono gap di parole chiave a coda lunga?).
Utilizzare le “Query correlate” per espandere le parole chiave
In fondo alla pagina dei risultati di Trends, la sezione “Query correlate” è divisa in due categorie:
- Query “popolari” (Top): termini correlati stabili a lungo termine, come la ricerca di “macchina da caffè” che porta a “macchina da espresso” (popolarità 70).
- Query “in aumento” (Rising): parole che hanno registrato una rapida crescita di recente, come “macchina da caffè portatile”, il cui volume di ricerca è aumentato del 120% negli ultimi 3 mesi.
Scenari di applicazione:
- Creazione di contenuti: se si scrive un articolo sulle macchine da caffè, si può dare priorità alla copertura delle parole “popolari” per garantire un traffico di base, quindi aggiungere le parole “in aumento” per attirare nuovi utenti.
- Riferimento per la selezione dei prodotti: un venditore e-commerce che scopre che la popolarità della parola chiave correlata “mini frullatore” è in aumento, può dedurre che la domanda di frullatori di piccola capacità sta crescendo.
Nota bene: alcune parole chiave correlate possono deviare dall’obiettivo. Ad esempio, la ricerca di “Notion” può portare a “Notion vs Obsidian”, ma se il tuo prodotto è un modello Notion, la pertinenza della seconda parola è inferiore.
SEMrush
I dati delle parole chiave di SEMrush provengono principalmente dall’API di Google Ads, da dati di clickstream di terze parti e dal proprio sistema di crawling, coprendo un database di 142 milioni di parole chiave. A differenza di Google Trends, fornisce un volume di ricerca specifico (ad esempio, “best running shoes” in media 22.000 volte al mese) anziché una popolarità relativa.
I test pratici mostrano che i dati sul volume di ricerca di SEMrush e Google Keyword Planner differiscono in media di circa il 15%-30% (ad esempio, “cuffie wireless” mostra 18.500/mese su SEMrush, mentre Keyword Planner 14.200).
Il suo valore unico risiede nell’integrazione della difficoltà delle parole chiave (KD), del CPC (costo per clic pubblicitario) e di un punteggio di difficoltà di posizionamento (da 0 a 100). Ad esempio, solo il 7,3% delle pagine con KD ≥ 70 può entrare nella top 10 di Google entro un anno.
Analisi del volume di ricerca e della concorrenza delle parole chiave
Nella “Panoramica delle parole chiave” (Keyword Overview) di SEMrush, inserisci la parola chiave di destinazione e puoi ottenere direttamente i seguenti dati:
- Volume di ricerca medio mensile: Ad esempio, “organic skincare” mostra 9.900 volte/mese, ma occorre prestare attenzione alle fluttuazioni stagionali (dicembre è solitamente superiore del 40% rispetto a giugno).
- Difficoltà della parola chiave (KD): un valore KD inferiore a 30 è adatto ai principianti, come “come coltivare avocado in casa” (KD=28); un KD ≥ 60 è spesso monopolizzato da siti autorevoli, come “migliore carta di credito” (KD=82).
- CPC e concorrenza: le parole chiave con una forte intenzione commerciale hanno un CPC più elevato, ad esempio “acquista reflex digitale” ha un CPC medio di 3,2$, mentre “cos’è una reflex digitale” è solo 0,7$.
Verifica dei dati: Confrontando i volumi di ricerca di SEMrush e Ahrefs, circa il 65% delle parole chiave presenta una differenza entro il ±20%, ma le parole chiave a coda lunga possono variare di più. Ad esempio, “recensioni proteine in polvere vegane” mostra 2.400/mese su SEMrush, mentre Ahrefs 1.800.
Analisi delle parole chiave dei concorrenti: utilizzare lo strumento Keyword Gap
La funzione “Gap di parole chiave” (Keyword Gap) può confrontare da 3 a 5 concorrenti, trovando le parole chiave per le quali si posizionano bene ma che tu non hai ancora coperto. Ad esempio:
- Analizzando le parole chiave di power bank di Anker, Belkin e RAVPower, si scopre che “caricabatterie portatile per voli” è monopolizzato da Anker (posizione 3), mentre gli altri due marchi non appaiono nella top 50.
- Condizioni di filtraggio consigliate: dare la priorità all’ottimizzazione delle parole chiave con “volume di ricerca alto (≥1.000/mese) + KD basso (≤40)”. Questo tipo di parole chiave rappresenta il 38% delle opportunità sfruttabili.
Nota importante:
- I dati dei concorrenti si basano sulla frequenza di crawling di SEMrush (di solito aggiornati ogni 7-15 giorni), quindi i contenuti appena pubblicati potrebbero non essere ancora indicizzati.
- Alcune parole chiave potrebbero non essere applicabili a causa di distorsioni regionali, ad esempio il volume di ricerca di una parola chiave di un concorrente sul sito americano potrebbe diminuire del 60% nel Regno Unito.
Le quattro categorie dello strumento Keyword Magic Tool
Nello strumento Keyword Magic Tool, inserisci una parola chiave principale (ad esempio “yoga”), e puoi filtrare in base alle seguenti dimensioni:
- Parole chiave-domanda (con chi/cosa/come): ad esempio “come pulire il tappetino da yoga” (volume di ricerca 1.300/mese, KD=35), adatto per i contenuti del blog.
- Parole chiave commerciali (con acquista/migliore/recensione): ad esempio “migliore tappetino yoga per mal di schiena” (volume di ricerca 4.400/mese, CPC=1,8$), adatto per siti di e-commerce.
- Parole chiave di marca (contenenti il nome di un marchio): ad esempio “Lululemon vs Alo yoga pants” (volume di ricerca 2.100/mese). Si noti che il traffico proveniente da parole chiave di marca ha in genere un tasso di conversione 3 volte superiore rispetto alle parole chiave generiche.
- Parole chiave locali (contenenti il nome di una città): ad esempio “lezioni di yoga a Berlino” (volume di ricerca 720/mese), le aziende locali possono dare la priorità all’ottimizzazione.
Suggerimenti per l’efficienza:
- Usa i filtri “Volume > 500” e “KD < 50" per trovare rapidamente parole chiave ad alto potenziale, che in media rappresentano il 25% dei risultati.
- Dopo aver esportato i dati, ordina per rapporto “CPC ÷ KD”, più alto è il rapporto (ad esempio CPC=2,5$, KD=30), maggiore è il valore commerciale della parola chiave.
Perché i dati di SEMrush e Google Ads sono diversi
Il volume di ricerca di SEMrush può essere superiore o inferiore a quello di Google Keyword Planner, per i seguenti motivi:
- Differenza nel modello di dati: SEMrush smussa i valori anomali (come le parole chiave di trend a breve termine), mentre Google Ads mostra i dati grezzi. Ad esempio, “Coppa del Mondo 2022” ha un volume di ricerca medio mensile di 1,8 milioni su SEMrush, ma durante l’evento, Google Ads ha mostrato un picco giornaliero di 2 milioni.
- Ponderazione regionale: SEMrush per impostazione predefinita mostra i dati globali (è possibile passare manualmente al paese), mentre i dati di Google Ads dipendono dalle impostazioni di targeting pubblicitario dell’utente. Ad esempio, “winter tires” mostra 120.000/mese su SEMrush in Canada, ma se Google Ads si rivolge solo alla provincia dell’Ontario, mostrerà 45.000.
- Copertura delle parole chiave a coda lunga: SEMrush integra la base di parole chiave a coda lunga tramite i crawler, mentre Google Ads mostra solo le parole che hanno concorrenza pubblicitaria. Ad esempio, “come riparare le assi del pavimento che scricchiolano” ha un volume di ricerca su SEMrush (320/mese), ma Google Ads potrebbe mostrare “nessun dato”.
Suggerimenti per risolvere il problema:
- Per le parole chiave con budget elevato (ad esempio CPC > 5$), si consiglia di calibrare con i dati di Google Ads.
- I siti di contenuti possono dare la priorità ai dati delle parole chiave a coda lunga di SEMrush, poiché coprono più query informative.
Come utilizzare SEMrush per ottimizzare le pagine dei prodotti e-commerce
Prendendo “frullatore” come esempio, l’operazione si svolge in tre fasi:
- Selezione delle parole chiave: Utilizza lo strumento Keyword Magic Tool per filtrare “migliore frullatore per smoothie” (volume di ricerca 8.800/mese, KD=55), evitando parole ad altissima difficoltà come “migliore frullatore” (KD=79).
- Analisi dei concorrenti: Esaminando le prime 10 pagine, si scopre che il 70% del contenuto include punti di forza come “funzionamento silenzioso” e “motore da 600W+”, quindi è necessario evidenziare queste parole chiave sulla propria pagina.
- Stima del traffico: il “Position Tracking” di SEMrush mostra che se questa pagina sale dalla posizione 12 alla 5, il traffico stimato può aumentare di circa il 230% (basato sui dati storici del tasso di clic).
Considerazione dei costi: La versione a pagamento di SEMrush (a partire da 119,95$/mese) è adatta per team professionali, gli utenti individuali possono utilizzare la prova gratuita limitata o combinare Google Trends + Ahrefs Webmaster per ridurre i costi.
Ahrefs
Il database di parole chiave di Ahrefs copre oltre 10 miliardi di parole chiave; le fonti di dati includono l’API di ricerca di Google, i dati di clickstream e il proprio sistema di crawling. Rispetto a SEMrush, i dati sul volume di ricerca di Ahrefs sono generalmente più prudenti, ad esempio “migliore VPN” mostra 74.000/mese su SEMrush, mentre Ahrefs mostra 58.000, con una differenza di circa il 22%.
- Database di backlink: Indicizza oltre 15 trilioni di backlink, con una frequenza di aggiornamento di 15-30 minuti, il che consente di identificare con precisione le strategie di link building dei concorrenti.
- Monitoraggio del posizionamento delle parole chiave: Può monitorare i cambiamenti giornalieri di posizionamento del sito nella top 100 di Google, con un tasso di errore inferiore al 5% (rispetto all’8-12% di SEMrush).
- Stima del traffico: Attraverso la funzione “Parent Topic”, aggrega il traffico delle parole chiave correlate, ad esempio la parola chiave principale “running shoes” include 120 parole chiave a coda lunga, il cui traffico totale stimato è 3-5 volte superiore rispetto alla sola visualizzazione della parola chiave principale.
Monitorare le proprie prestazioni e quelle dei concorrenti
In “Rank Tracker” di Ahrefs, dopo aver aggiunto le parole chiave di destinazione, puoi ottenere i seguenti dati:
- Cambiamenti di posizionamento giornalieri: Ad esempio, una pagina “migliore macinacaffè” è salita dalla posizione 15 alla 9, il tasso di clic (CTR) stimato è aumentato dal 2,1% al 5,3%.
- Confronto con i concorrenti: Inserisci il nome del dominio del concorrente per vedere il numero delle sue parole chiave nella top 100 e la distribuzione del traffico. Ad esempio, un sito di e-commerce ha 1.200 parole chiave classificate nella top 10, di cui il 32% del traffico proviene da parole chiave con intento commerciale (come “acquista” + nome prodotto).
- Differenza tra mobile e desktop: Circa il 40% delle parole chiave presenta una differenza di posizionamento di ≥5 posizioni tra mobile/desktop, ad esempio le parole chiave del tipo “vicino a me” (near me) si posizionano generalmente più in alto su mobile.
Operazioni consigliate:
- Per le parole chiave con grandi fluttuazioni (cambio di posizionamento ≥±10 posizioni/settimana), controlla gli aggiornamenti dei contenuti o le modifiche dei backlink.
- Dai la priorità all’ottimizzazione delle parole chiave “classificate tra 11 e 20”, poiché il tasso di successo per entrare nella top 10 è 4 volte superiore rispetto alle parole chiave dopo la posizione 50.
Utilizzare Parent Topic per giudicare il potenziale reale
La funzione “Parent Topic” di Ahrefs raggruppa le parole chiave correlate per calcolare il traffico totale, evitando di sottovalutare il valore delle parole chiave a coda lunga. Ad esempio:
- Il volume di ricerca di “frullatore” da solo è di 22.000/mese, ma il Parent Topic include “migliore frullatore” (8.500), “frullatore silenzioso” (3.200) e altre parole, raggiungendo un traffico totale stimato di 41.000/mese.
- Analisi del valore commerciale: Se il 60% delle parole chiave in un Parent Topic contiene “acquista/migliore/recensione”, il tasso di conversione del traffico è 2-3 volte superiore rispetto alle parole chiave informative.
Verifica dei dati: Confrontando il traffico stimato di Parent Topic con i dati reali di Google Analytics, l’errore è solitamente entro il ±15% (per siti con qualità del contenuto stabile).
Analizzare i punti in comune delle pagine con i migliori ranking
In “Keyword Explorer”, dopo aver inserito la parola chiave di destinazione, clicca su “Analisi SERP” (SERP Analysis) per visualizzare le caratteristiche delle prime 10 pagine:
- Lunghezza del contenuto: la lunghezza media delle pagine nella top 3 è di 2.400 ± 500 parole, il 35% in più rispetto alle pagine classificate oltre la 10a posizione.
- Numero di backlink: le prime 10 posizioni per le parole chiave commerciali (come “migliore materasso”) hanno in media ≥200 backlink, mentre le parole chiave informative (come “come dormire meglio”) ne richiedono solo 50-80.
- Freschezza del contenuto: il 70% delle pagine nella top 10 per le parole chiave del tipo “miglior X” viene aggiornato almeno una volta ogni 12 mesi.
Caso di applicazione:
Se ottimizzi la pagina “cuffie wireless”, puoi imitare la struttura H2 della pagina classificata al 4° posto (come “Durata della batteria vs Qualità del suono”) e aggiungere contenuti mancanti, come “per l’uso in palestra”, che quella pagina non ha.
Perché alcune parole chiave a bassa difficoltà sono comunque difficili da posizionare
Lo strumento “Gap di backlink” (Backlink Gap) di Ahrefs mostra che anche una parola chiave con KD=30, se le prime 10 pagine hanno tutte backlink di alta qualità (ad esempio, link da siti di notizie con DA≥80), la difficoltà effettiva può avvicinarsi a KD=60. Ad esempio:
- Per la parola chiave “benefici del tè biologico” (KD=32), 8 delle prime 10 pagine hanno almeno 3 backlink da siti web autorevoli sulla salute.
- Soluzione: utilizzare “Content Explorer” per trovare opportunità di backlink da siti ad alta autorità, ad esempio filtrando i siti con DA≥60 che si collegano ai concorrenti ma non ancora al tuo sito.
Alternative gratuite
Ahrefs Webmaster (gratuito) fornisce dati limitati ma utili:
- Top 100 parole chiave: Mostra le parole chiave per cui il tuo sito si posiziona meglio, ad esempio un blog può scoprire che il 15% delle sue top 100 parole chiave genera l’80% del traffico.
- Rilevamento di backlink interrotti: Può riparare i backlink che portano a pagine 404 (il tasso di recupero medio del traffico dopo la riparazione è di circa il 40%).
- Analisi del gap di contenuto: Confronta con i concorrenti ed elenca le parole che hanno ma che a te mancano (limitato a 10 confronti al giorno).
Scenari adatti:
- Diagnosi SEO iniziale per webmaster individuali con budget limitato.
- Verifica incrociata delle prestazioni delle parole chiave con i dati di Google Search Console.
Quando si utilizza, si consiglia di confrontare incrociatamente i dati di più strumenti per evitare di fare affidamento su un’unica fonte.




